14/03/2008

 

Depositata la rosa dei candidati alla Camera e al Senato.

In corsa volti madoniti già conosciuti

 

I candidati delle Madonie per le politiche

 

 

Presentate nei giorni scorsi trentatré liste per la Camera dei Deputati e diciotto per il Senato in vista delle consultazioni politiche del prossimo 13 e 14 aprile. È già sceso in campo un esercito di 1122 aspiranti ad una poltrona, ma solo 80 siciliani riusciranno ad entrare in parlamento. E con precisione 54 a Montecitorio e 26 a Palazzo Madama. Poche, tuttavia, le sorprese attese dato il sistema proporzionale che prevede il blocco delle liste. “Abbiamo dovuto fare una durissima selezione” ha dichiarato Francesco Musotto che ha varato le liste per il Popolo delle Libertà “si erano proposti davvero in tanti, alcuni anche per avere visibilità, altri per spirito di sacrificio per il partito”.

Tra i madoniti in campo è stato ripescato in extremis, nelle file del Partito Democratico, Giuseppe Lumia, che è capolista al Senato. È toccato il settimo posto, sempre nelle liste del Pd a Bartolo Fazio, senatore uscente. In zona incerta, e precisamente al nono posto, Franco Piro, anch’esso nelle liste del Partito Democratico. L’Italia dei Valori candida alla camera, in zona non protetta, in 15esima posizione, Lillo Cerami di Petralia Sottana. Al  Senato, in seconda posizione, dopo Fabio Giambrone, invece, l’avvocato Vincenzo Lo Re di Polizzi Generosa, mentre al diciassettesimo posto Giuseppe Spinosa di Cefalù. Nella lista “La Sinistra, l’Arcobaleno”, al diciassettesimo posto, Leonilde Russo, consigliere al comune di Petralia Sottana, in quota Rifondazione Comunista.

Ottavo nella lista del “Popolo della Libertà” per il collegio Camera Sicilia Occidentale è, invece, Dore Misuraca, mentre sempre nelle fila dello stesso partito, ma in lizza per il Senato, in undicesima posizione, Simona Vicari, ex sindaco di Cefalù e onorevole all’Assemblea Regionale.                                      Bartolo Fazio

                                          Melania Federico