Ogni anno, nell’imminenza del Natale, esplode il flusso di auguri, felicitazioni, pensieri più o meno buoni. Più o meno sinceri. Questa antica e piacevole usanza ha ricevuto nuovo, importante (e non sempre appropriato) vigore da Internet, dai telefonini, dagli sms. Anch’io, benchè preferisca sempre una stretta di mano o un abbraccio, mi faccio coinvolgere piacevolmente da questi strumenti che consentono di raggiungere molte più persone.
Per questo, anche quest’anno, profitto del mio blog ristabilito per rinnovare a tutti i più sinceri auguri. Auguri che, indirizzo soprattutto al nostro Paese, all’Italia, alle italiane ed agli italiani tutti. Speriamo che il 2017 possa riportarci verso lidi più rassicuranti e creare le condizioni per far sì che questi momenti difficili siano solo un triste ricordo.
Il mio pensiero va soprattutto alle tante famiglie che dovranno sopportare nuove spese, nuove tasse, nuovi sacrifici. Verso costoro la politica ha ormai il non più differibile dovere di dare delle risposte serie e concrete, con comportamenti credibili a partire da chi ci governa, garantendo la sicurezza e lottando seriamente l’evasione, i privilegi e gli sprechi. L’Italia è il Paese di tutti e, per la sua crescita e credibilità, tutti dobbiamo lavorare seriamente.
Solo così potremo dare un senso ai nostri auguri.
